Un colpo di scena sulla cover di Visto n°11, il fidanzamento di Giorgio Alfieri e Diletta Pagliano. Ma soprattutto sono innamoratissimi. Lei aveva perso la fiducia negli uomini, ma lui decisamente gliel’ha fatta ritrovare. Come? Ce lo spiegano entrambi in esclusiva.
«È stata una sorpresa anche per noi», esordisce Giorgio, che parla per primo perché è stato lui a corteggiare lei, con la scusa di fare delle serate insieme. «Esteticamente mi è sempre piaciuta. La prima volta che l’ho vista risale a maggio del 2011: eravamo a Uomini e donne». Lui era stato invitato da Gianfranco Apicerni che doveva fare la sua scelta e lei, insieme col suo allora fidanzato Leonardo Greco, era ospite della trasmissione. «Ricordo di aver pensato che era bellissima, ma era impegnata e non ho più avuto modo di avere contatti con lei. Fino a un mese fa», continua l’ex tronista rubacuori.
Dove vi siete incontrati di nuovo? «L’ho cercata a lungo perché il locale dove avevo in programma delle serate cercava una presenza femminile e io ho pensato a lei. E forse non l’avrei contattata se fosse stata ancora legata a Leonardo», dice Giorgio.
E Diletta come ricorda l’inizio di questa nuova favola? «Quando mi hanno detto che Giorgio mi cercava ero scettica: gli ho fatto avere il mio numero solo perché c’era in ballo un impegno professionale. Ma non mi fidavo», aggiunge Diletta con un sorriso che dimostra come la sfiducia abbia ormai ceduto il posto a ben altri sentimenti.
Poi prosegue: «Dalla fine della storia con Leonardo non mi fido più degli uomini, ma quando mi ha contattata Giorgio effettivamente parlava solo di lavoro. Poi ha iniziato a fare qualche battutina e si è creata confidenza. Sentendoci più spesso ho iniziato a fidarmi di lui e mi sono accorta che mi piaceva: non è stato un colpo di fulmine, ma ora sono molto coinvolta».
Giorgio conferma: «Io altrettanto, anzi forse anche di più». Sii sincero: fai sul serio? «Sì, giuro. Diletta è una ragazza straordinaria e non mi è mai capitato di sentirmi così dopo una conoscenza breve. Mi fa stare bene. Non mi aspettavo fosse così». Cosa ti piace di Diletta? «Ha soltanto 22 anni, ma è intelligente, fine e ha un modo di fare che mi mette quella carica addosso che mi serviva. In poco tempo mi ha trasmesso tanta energia positiva. Ma al di là di quello che si dice quando una storia nasce, mi trovo in un momento della mia vita in cui ho voglia di costruire qualcosa di importante. Le donne non mi sono mai mancate, è vero, ma una relazione che mi desse stabilità sì. Però non si costruisce con la prima che capita: Diletta, al contrario, per me è la donna giusta ed è arrivata nella mia vita quando meno me l’aspettavo».
Parole importanti, a cui Diletta fa eco con gioia. «Anche io sono rimasta sorpresa da lui: non avevo pregiudizi nei suoi confronti, sia chiaro, ma credevo che fosse diverso da come è in realtà. Ma per fortuna è così, altrimenti non sarei così presa da lui», conferma.
E non si ferma qui Diletta, il loro racconto prosegue su Visto n°11.
Che ne pensate?
Qui di seguito potete vedere la copertina di Visto in cui compaiono Giorgio Alfieri e Diletta Pagliano:
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