Dedichiamo questo articolo di oggi a Giovanna Abate, ormai ex tronista di Uomini e Donne.
Sappiamo tutti che lei ha già fatto la sua scelta ed ovviamente è ricaduta su Sammy Hassn.
Prima delle scelta però, si è raccontata al magazine di Uomini e Donne.
Ecco le sue parole :
“…Ad un certo punto sembrava quasi impossibile pensare di poter arrivare fino a qui, ma ce l’abbiamo fatta e ora mi accompagnano tanti pensieri e molta confusione. Sono abituata a convivere con le mie riflessioni, fa parte del mio modo di essere, ma se tutto si riconduce alle emozioni e alla sfera sentimentale mi è nuovo. Sarei sciocca a non ammettere che un po’ l’amore mi spaventa, ma ripongo così tanta speranza nel fatto che arrivi che mi godo anche i miei alti e bassi. Ora sono felice: forse sta arrivando quello che aspettavo. Testa e cuore sono in conflitto, ma questo sarà il momento in cui scoprirò quale dei due prevarrà. No. A chi mi chiede qualcosa a riguardo rispondo sempre con una battuta: “Scusate se mi sono voluta fidanzare, non poteva che saltare fuori una pandemia”. Effettivamente per una volta che avevo deciso di dare importanza a me stessa e non solo agli altri, tutto ha provato ad andare contro il mio cuore. lo non mi sono mai persa d’animo. Di per sé già fare la tronista è impegnativo, perché ti porta a invaghirti di più persone, ma se poi ci si mette una calamità naturale così imprevedibile tutto diventa assurdo. Non tutti i mali, però, sono venuti per nuocere. Non posso certo essere grata a questo periodo per avermi garantito la serenità sotto tutti i punti di vista o per aver escluso la parte fisica da ogni mia conoscenza, però quello che è accaduto ha reso ogni rapporto più profondo. Abbiamo imparato a toccarci con la mente, a baciarci con l’anima e con le parole. Assurdo? Assolutamente sì, ma non in senso negativo. Quando sono salita sul trono avevo paura di trovarmi davanti a più persone che mi piacessero ed è esattamente quello che è successo. Mi aspettavo da me stessa di non riuscire ad arrivare neanche alla fine del percorso, eppure quando ti invaghisci davvero di due persone la paura di scegliere quella giusta è tanta. Sammy Hassan e Davide Basolo sono molto distanti tra loro e hanno portato avanti due percorsi diversi; entrambi però sono riusciti a toccare la Giovanna più bambina, quella innamorata dell’amore che da grande non è mai riuscita a incontrare. Sono stati capaci di andare oltre la corazza che metto su per difesa. Di Davide mi ha colpito la profondità della scrittura, quello che è capace di trasmettermi. È un sognatore come me e riesce ad arrivarmi vicino nonostante non ci siamo mai potuti sfiorare. Trovare qualcuno le cui parole valgano più di un abbraccio non è da tutti i giorni. Mi piace il suo modo di essere semplice e poi ha un bellissimo sorriso. Con Sammy c’è stata alchimia fin dal primo sguardo. Sono diventata immediatamente dipendente dai suoi occhi : quando vedo uno sguardo espressivo mi ci perdo dentro. Sammy è riuscito ad arrivarmi nonostante tutte le difficoltà. A differenza di Davide, con lui c’era già stato un contatto fisico e l’idea di dover continuare a costruire un percorso facendo un passo indietro mi spaventava. Lui è stato bravo, seppur nel peggiore dei modi, perchè lo ha fatto facendomi impazzire, a tenermi legata a lui al di là delle limitazioni. Credo di aver fatto un salto in avanti importante, anche se nessuno, forse, è riuscito ad accorgersene, perché è avvenuto dentro di me. Ero una che pensava a tutti fuorché a se stessa. Riflettevo sui problemi di cuore delle mie amiche, su quelli della mia famiglia, ma non ho mai avuto tutto questo tempo da spendere e dedicare ai miei sentimenti, a fare pace con i miei up and down. Ora mi sento una persona più consapevole, che ha imparato a concentrarsi su se stessa senza sentirsi in colpa per aver sottratto del tempo a qualcuno. Questo è l’insegnamento più bello e la sensazione più liberatoria che mi porterò a casa. Sto riflettendo tanto su come potrebbe essere la mia vita fuori di qui con loro due e ogni volta che penso sia all’uno che all’altro non riesco a trovare una direzione chiara. Non avrei mai pensato di arrivare alla fine e lasciarmi coinvolgere da una persona nuova come Davide : questa cosa ha creato tanto scompiglio nella mia testa. Per la mia famiglia è tutta una novità: non sono abituati a vedermi in balia di tutti questi sentimenti e non sanno come sono nelle questioni d’amore. La mia famiglia è divisa, mentre mio nonno avrebbe voluto al mio fianco un ragazzo come Alessandro Graziani, perché lo vedeva come una persona educata e galante, il classico bravo ragazzo. All’inizio hanno provato a darmi dei consigli sulla base dell’immagine che loro hanno di me, senza capire davvero di cosa profondamente avessi bisogno. Oggi mi lasciano carta bianca: qualunque decisione io prenderò, mi hanno detto che saranno dalla mia parte e questo è quello che conta di più. Difficile fare una selezione di fronte a un’esperienza così bella. Forse uno dei momenti più speciali è stato quando ho saputo che, nonostante la pandemia, avrei avuto di nuovo la possibilità di continuare le mie conoscenze. Ho sentito che qualcuno ancora credesse in quello che stavo facendo. Mi ha riportato un pizzico di normalità in un momento in cui non la percepivo più e l’entusiasmo di sperare di poter trovare un fidanzato nonostante la situazione. Mi strappano un sorriso anche i ricordi da corteggiatrice: lì ho iniziato a dedicarmi alle mie emozioni. Non so a quale immagine aggrapparmi, perché con le restrizioni potrebbe essere tutto diverso. Ho deciso che me la voglio vivere e basta, anche se forse il bacio non ci sarà. Mi immagino in lungo, con qualcosa che metta in evidenza le mie forme senza farmi risultare volgare. Sto ancora scegliendo il colore. Sammy e Davide lì immagino eleganti, in completo, molto belli. Li vorrei in scuro. No, però mi dispiacerebbe pensare di essermi relazionata a una persona che voleva prendermi in giro. Il “NO” significherebbe che non ho saputo leggere tra le righe. Non mi spaventa uscire da sola, ormai mi sento come una fenice sempre pronta a risorgere dalle proprie I ceneri, però voglio dare valore a tutti i sentimenti che ho investito in questo percorso. Non credo di meritarmi un brutto finale. Mi conosco: credo che potrei perdere le staffe. Spero in quel caso ci siano dei bodyguard in studio. Sarebbe una sconfitta con me stessa. Vivere un pò di normalità. Sederci davanti a un bicchiere di vino, poi magari piano piano riprendere confidenza con il contatto fisico e arrivare a un lungo bacio. Gemma Galgani l’ho sempre conosciuta solo dalla tv e in lei vedevo una donna elegante, intelligente e bella per la sua età. Quando ci siamo ritrovate vicine in questo momento così difficile, sapere di condividere tutto questo insieme ha stretto il nostro rapporto senza che neppure Io volessimo. Ricordo i suoi occhi che mi dicevano : “Puoi fare affidamento su di me”. Spero di essere riuscita a trasmetterle lo stesso messaggio. È una donna che empaticamente mi ispira tanta dolcezza. Apprezzo quel senso di maternità che mi fa avvertire come se fosse un’amica più grande. Non sarò ipocrita: la mia età è la stessa di Sirius e io non avrei mai potuto corteggiare un uomo di oltre quarant’anni più grande. Nicola è un ragazzo molto sveglio, con la risposta sempre pronta e ben concentrato su quello che sta facendo. Mi fa paura piuttosto quanto Gemma stia investendo in sentimenti verso di lui. Non mi fido. Sarei contenta di ricredermi, di vederla felice anche se in una storia che per me è strana. Sulla veridicità di Nicola dico solo che il tempo è galantuomo. Spero di arrivare al fatidico giorno con Ia totale convinzione della mia scelta e di scoprire che quello che qui dentro avevo paura di chiamare amore lo è davvero…”
E voi cosa ne pensate delle parole di Giovanna? A voi i commenti.