Entrano Eleonora, Giuliana, Italia, Stefania, Maria Stella, Monica, Tiziana, Maria, Patrizia, Franca, poi le nuove: Concetta, Jole, Lia, Eliana, Mara, Felicita e Sabrina. E’ la volta dei signori: Armando, Giuseppe, Andrea, Giuliano, Edison, Luigi, Carlo, Arnaldo, Michele, Antonio, Raffaele, Giacomo, quindi i nuovi: Mauro, Gianni e Isidoro; chiude Angela, favolosa cubista.
Subito una polemica sollevata da Arnaldo, non contento del mezzo con il quale è stato prelevato “vecchio, scomodo e rumoroso”, ma anche della scaletta rotta del camper adibito a camerino; così Maria sorridendo chiama in causa Stefano, il direttore di produzione che
viene messo sotto accusa da Arnaldo con un vivace confronto; ma quest’ultimo ha dimenticato che in studio c’è la sua “nemica” Italia, che lo vuole ancora una volta “a cuccia!”.
Antonio è uscito con Monica ma nell’esterna i due hanno parlato a lungo di Eleonora, notizia che non ha che soffiare sul fuoco dello scetticismo di Tina nei confronti del bell’Antonio; esterna: incontro a cena per i due, Antonio le dice che gli piace e che la vede come probabile donna giusta per lui, ma Monica frena dicendosi intimorita da eventuali tegole che potrebbero caderle sulla testa; lui le regala il cd di Battiato “La cura”, poi le dice che con le altre non si è mai
tenuto la mano come sta facendo ora con lei, ma appunto le altre, in particolare Eleonora, monopolizzano la conversazione (più tardi Antonio dirà che è stato un discorso iniziato da lei): Antonio fa capire che con Eleonora, in prospettiva futura, non tutti i giochi sono definitivamente chiusi, anche se al momento attuale dice che non la vorrebbe neanche “per patocco al portone” (vecchio detto romano): – ho capito che la bellezza non serve a niente in un rapporto e se parliamo di intelligenza lei, lo dico con una certa presunzione, non vale nemmeno l’unghia del mio dito mignolo del piede…- Antonio si avvicina a Monica come per darle un bacetto sulle labbra ma lei si ritrae, dicendosi ancora troppo dubbiosa.
In studio riecco Arnaldo lamentarsi, questa volta dell’aria condizionata troppo alta, ma è Tina che torna a parlare di Antonio e della sua esterna “senza emozioni”; nasce una lunga discussione che vede protagonisti principali lo stesso Antonio, Eleonora e Monica; quest’ultima accusa la seconda di aver capitanato un vero e proprio boicottaggio con le altre signore nei confronti di Antonio; poi le versioni discordanti di Antonio ed Eleonora sugli sms intercorsi tra i due; insomma tutta una serie di fatti che lasciano pensare che tra loro covi ancora il fuoco sotto la coltre di cenere.In ogni caso Eleonora è uscita con Giacomo ed entrambi parlano di piacevole serate passate insieme (nella prima c’era anche Patrizia);
Giacomo, raccontando, non manca di inviare una “stilettata” riguardo al comportamento di Antonio nell’esterna; proprio Antonio, rispondendo a una domanda di Maria, afferma senza troppa convinzione che è interessato a Monica, la cosa non sfugge a Tina che commenta con il suo tipico sarcasmo e, poco dopo, Antonio afferma: – non vorrei che il pubblico che ci segue pensasse che io voglio prendermi gioco dei sentimenti altrui, quindi se Monica pensa anche lontanamente questo, sono pronto a regolarmi di conseguenza – ma Tina commenta: – e già, così ha l’occasione per scappare subito! –
Si presenta Concetta: di origini siciliane ma trapiantata in Svizzera da molto tempo, 47 anni, madre di tre figli e già nonna, separata da tre anni; si dice scherzosa e allegra e cerca un uomo che, oltre che sincero, sia un po’ come lei; quindi indica Giacomo e Carlo come coloro che l’hanno più colpita, ma va a ballare con il primo. Si presenta anche Jole: di Macerata, vedova da 15 anni, con un figlio, dice che preferirebbe che il suo lui fosse romano, in quanto amante della città eterna; Maria le promette che qualora si presentasse un signore romano della sua età, sarà avvertita, ma Jole aggiunge: – ah dimenticavo, se fosse anche un ex carabiniere sarebbe perfetto! –
Momento triste in studio: sembra che anche questa avventura di Franca sia naufragata: lei ci è rimasta molto male e ora non si risparmia nel criticare Raffaele “persona che non vale niente” e “vigliacco”: – aveva telefonato anche a mia figlia…- Raffaele prende la parola per difendersi dalle pesanti accuse: – nonostante mi chiami vigliacco io stimo Franca, mi è stata simpatica sin dal primo giorno, ma per telefono ci capivamo poco…; allora ho accettato che venisse a fare l’esterna a casa mia…, io sono padre di otto figli, sono un uomo d’onore e voglio ancora una donna che sia adatta alle mie esigenze…-
Continua…