Dedichiamo questo articolo di oggi a Daniele Dal Moro, attuale tronista di Uomini e Donne.
A causa del “Corona Virus”, non stanno più registrando le puntate del programma e quindi per il momento è tutto bloccato. Speriamo presto di uscirne da tutta questa situazione e riprendere in mano la propria vita.
Intanto Daniele si racconta.
Ecco le sue parole :
“…Sono contento di tutto quello che è stato il percorso fin a ora. Quando mi sono seduto sul trono non sapevo minimamente che cosa potesse succedere. Sto vivendo le cose per come vengono e mi sto trovando bene. Nonostante, soprattutto al nord, la situazione si critica per via dell’emergenza Corona Virus, che in questo momento mi sta creando qualche preoccupazione, sto cercando di vivere le giornate con serenità e con il sorriso. Le emozioni dentro di me sono andare cambiando : all’inizio c’era tanta curiosità, ma anche tanti dubbi su come affrontare le cose. Oggi tutti i pensieri hanno lasciato spazio alla voglia di fare bene e alla speranza di trovare l’amore. Sento più distante sicuramente Carlo Pietropoli. Mentre sia con Sara Shaimi che con Giovanna Abate, al di là degli attriti, trovo delle similitudini, con lui continuo a non condividere nè i modi di pensare nè di agire. Non mi rispecchio affatto in lui e non mi ritrovo in nulla di ciò che dice. Premetto che sono in quello studio per guardare al mio percorso e non mi concentro molto su chi ho di fianco. Proprio per questo non ho ancora un’opinione ben definita su Giovanna. Non mi sento di conoscerla a sufficienza per formulare un mio giudizio. Prima di emettere sentenze mi piace provare a capire chi ho davanti. Accetto che Giovanna possa reputare le mie scelte sbagliate : ognuno è libero di pensarla come preferisce, ma io faccio valutazioni differenti. In tutta onestà non penso di usare alcun tipo di atteggiamento strano. Ognuno dà importanza a ciò che vuole, ma tutto ciò che conta è che peno di comportarmi sempre in modo rispettoso verso chiunque. Non capisco perchè per gli altri sia un problema vedermi comportare in moto diverso da loro. Non ho un modus operandi prestabilito. Solitamente mi piace vivere il momento e cercare di programmare il meno possibile. Mi affido molto alla situazione e sulla base della scia degli eventi e del legame che si instaura a primo impatto agisco di conseguenza. Ai modi di fare, alla solarità, ma soprattutto allo sguardo della persona che ho difronte. Mi piace dare valore al bacio : se bacio una persona è perchè provo un’interesse reale per lei. Poi, so che è pur sempre un bacio, per cui ciò non significa che cerco un contatto solo quando sono innamorato o provo dei sentimenti spiazzanti. Non sono mai stato uno che dispensa baci : se lo faccio è perchè do credito alla persona e al momento. Tra tutte le ragazze che ho conosciuto, non ho paura di dire che Angelica Di Lagno è stata quella che mi è arrivata di più per la sua reale essenza. Nonostante il dialogo non sia la parte più preponderante, ogni volta mi dà l’impressione di essere una persona molto trasparente. Percepisco il suo interesse vero e sincero e questo mi permette di lasciarmi andare e mi rende felice. Il percorso impone che non ci si possa sentire o vedere quando se ne ha voglia e sto scoprendo che tutto questo, da un lato, non fa altro che amplificare le emozioni e l’interesse. Sono due esperienze molto diverse, nonostante il fatto stesso di essere sotto le telecamere di metta ugualmente nella condizione di sentirti esposto, rendendo tutto più difficile. Quella che sto facendo a Uomini e Donne è un’esperienza unica, dove tutte le attenzioni sono concentrate sulla mia sfera emotiva. In realtà è un argomento di cui non mi sento di aver parlato molto, perchè solitamente preferisco affrontarlo in conoscenze più avanzate. Il rapporto con i miei genitori è cambiato tanto in questi anni ; loro sono sempre felici di ogni mia scelta e cercano di appoggiarmi come possono. Anche in questa esperienza si augurano che io faccia tutto bene. Le idee sono ancora tanto confuse se penso al giorno della scelta. Per ora è sicuramente un epilogo distante e poi non sono, di natura, una persona che fantastica molto. Ho sempre i piedi ben piantati a tessa. Mi auguro solo che sia bello, vero, sentito ma soprattutto che resti come un ricordo indelebile e rappresenti l’inizio di un qualcosa molto importante…”
E voi cosa ne pensate delle parole di Daniele? A voi i commenti.