C’era una volta… no no, evitiamo la pesantezza che contraddistingue le favole in cui devono esserci per forza principi e principesse, dal momento che la storia che sto per raccontarvi, di sicuro non contempla le gesta di un principe, anche se come da copione, una strega potrebbe esserci.
Dunque, Salvatore Angelucci, inizia il suo percorso a Uomini e Donne con la speranza di trovare una fidanzata, di mettere finalmente la testa a posto a 30 anni e di cercare un prototipo di ragazza che possa differire da quello a cui lui è stato abituato nel tempo (a quanto pare Angelucci a quel tempo, andava via come il pane tra le modelle).
Succede che, tra le ragazze che scendono per lui, la prima che nota è una tale Letizia: siciliana e bella forte. I due cominceranno a conoscersi ma, questa Letizia non può essere considerata una vera e propria antagonista, perché nessuno c’ha mai creduto che potesse fare il piattino a Paola. Arriva il momento di Paola Frizziero, che fa il suo exploit in studio, facendo una domanda che mette in crisi il tronista, che, inizialmente non aveva nemmeno notato la partenopea, ma poi comincia a guardarla con occhi diversi. Tant’è che Maria De Filippi, anzichè chiedere a lui, fa direttamente a Karina Cascella la domanda di rito: “Secondo te a Salvatore, Paola può interessare?” E Karina Cascella, che nel frattempo stava cercando di capire come eliminare il nemico, risponde: “Sì, ha un carattere che può piacere a Salvatore”. Vabbè, c’è da dire che so passati 10 anni e che il concetto di bellezza è cambiato, sta di fatto che all’epoca andava di moda il riccio con il ciuffo piastrato ( e chi dimentica è complice) e Paola ne era una grande sostenitrice, almeno per le prime 5 o 6 puntate. Ma nessuno può permettersi di metter bocca sul look della ragazza, dal momento che Karina andava in giro con il biondo platino più giallo che ci sia e Salvatore non era di certo maestro di eleganza. Boh era quel periodo in cui andavano di moda i pantaloni bianchi, gli stivali marroni scamosciati e il panciotto di jeans, che ancora mi viene da espiare le colpe, prendendomi a testate nel muro, ma almeno all’epoca andavamo vestiti in giro.
Comunque, digressioni a parte, Paola organizza la prima esterna in un parco e si fa trovare con un pantalone rosso da tuta, i capelli ricci e i pattini. Salvatore rimane spettatore delle piroette di Paola e le cammina accanto, ma senza pattini (furbo lui). Si accomodano, cominciano a parlare e sciolgono il ghiaccio. Da qui cominceranno tutta una serie di esterne carine e coccolose su cui non mi concentrerò per non tediarvi e anche perchĂ© non ne ho molta traccia in memoria, ma di sicuro, ad un certo punto, ci sono stati 3 o 4 momenti clou, che hanno ostacolato un po’ la loro conoscenza: 1) Paola aveva un carattere un po’ fumantino. Si è sempre mostrata, anche in tempi non sospetti, capace di una gelosia morbosa, che accollata a uno che faceva il modello di Dolce e Gabbana (mi sembra), va un po’ in conflitto con l’idea di serenitĂ . Questo particolare, sarĂ un po’ l’ingrediente principale dei problemi tra Sasi e Paola, e sarĂ il movente di parecchi “errori” (per me, col senno di poi non lo erano) che la corteggiatrice ha commesso. Quindi, essendo lei molto gelosa, ogni due e tre era fuori dallo studio a rinfacciare a lui che erano poco compatibili ecc ecc. Lui, puntualmente e con una santa pazienza, la andava a recuperare in ogni dove: a Napoli, per poi portarla a Piazza Del Plebiscito con tanto di benda e Elthon John nelle orecchie, in camerino una volta sì e l’altra pure e così via. 2) Ad un certo punto del percorso, si viene a sapere che Paola, prima del programma, aveva deciso di fare il provino per il Grande Fratello e questo indignò molto Salvatore e insospettì Maria e il pubblico. Cioè capito? All’epoca si scandalizzavano se facevi il provino per un altro programma, e non dovevi arrivare ad essere tronista e ad avere un fidanzato fuori, per provocare indignazione, robe da matti. Comunque, nonostante il chiarimento in puntata, che si risolse con Paola che ammise di aver chiamato per fare il provino, ma che quando le avevano proposto un appuntamento lei rifiutò, Salvatore decise comunque di metterla alla prova e nel giorno del compleanno di lei, decide di portarla a fare sto benedetto provino (Dovete sapere che a Sasi, piaceva fare sti giochi dalla psicologia inversa. A Floriana, che era la vera antagonista di Paola, fece proporre un lavoro da 10 mila euro per vedere se lei rifiutava di corteggiarlo, a Paola il trabocchetto del provino. Insomma, era uno che le pensava la notte ste cose). Paola risponde alle domande, ma inciampa su una. Quando qualcuno, cioè le chiede se si fosse potuta innamorare nella casa, lei risponde “sì”, ma solo dopo ammetterĂ di aver capito: “Potresti innamorarti prima di entrare in casa?”. In ogni caso, Salvatore, ad ogni minuto che Paola accettava di passare nel capannone dei provini, diventava sempre piĂą bianco, e faceva sempre piĂą pendant con il colletto di pecora del giubbotto suo. Succede che i due escono dal luogo maledetto, con due stati d’animo completamente diversi: Paola era convinta che di lì a poco avrebbe spento le candeline con SasĂ ed era tutta felice e contenta, Salvatore invece era convinto di essere lui stesso la candelina da spegnere, per quanto era arrabbiato ed era pronto a scoppiare. Salgono in macchina, lui gliene dice di ogni, svelando il tranello e spiegando che lui avrebbe voluto che lei rinunciasse a fare il provino per passare del tempo insieme, invece di sacrificare l’intera esterna. Lei, incredula e incapace di considerarlo così machiavellico, proprio il giorno del suo compleanno, piange e resta sconsolata. Ma poi Sasi si farĂ perdonare perchĂ© organizzerĂ un’esterna in casona, di quasi due giorni con lei, simulando un po’ di vita che la ragazza avrebbe potuto vivere all’interno de Grande Fratello. Le organizzerĂ 3 prove: Grease (in cui lei si vestirĂ da “Sandy”), 4 minuti di corsa sul tappeto, e il Limbo. Poi succederanno altre cose in questa mega esterna: lui le butta del vino addosso e glielo lecca via, poi la inonderĂ di deodorante per l’ambiente, la farĂ ingelosire prima fingendo 18 mila telefonate e poi facendo entrare una ballerina, di nome Serena o Selena, sulle note di “I giorni durano una settimana, se tu non sei con me”. Comunque, alla fine, con tanto di baby-doll e torta di compleanno, i due vanno finalmente a dormire, insieme e al risveglio si separano. Il terzo episodio degno di nota, che segnerĂ la conoscenza tra Sasi e Paola, riguarda il benedetto cellulare di Salvatore. Lui, in maniera incauta, durante un’esterna sua e di Paola, lascia il cellulare sul sedile accanto alla corteggiatrice e lei, curiosa, gelosa e possessiva qual era, non ci pensa due volte a dargli una sbirciatina. Passeranno due puntate in cui Paola prima negherĂ , poi ritratterĂ , poi sceglierĂ di avvalersi della facoltĂ di non rispondere, e poi alla fine, aiutata da Maria, il cui fegato era messo a dura prova, ammette di aver preso il telefono del suo SasĂ e in un’esterna in discoteca, i due chiariscono. In mezzo a queste varie vicissitudini si collocano poi le vacanze di Natale, dove tutti, tranne Paola, hanno il tempo di calmare i loro animi tormentati. Arriviamo al quarto punto, fondamentale per capire il perchĂ© io non abbia mai avuto grande simpatia per Karina. In una puntata, Luca Dorigo che era al suo primo trono, sentitosi escluso dall’amicizia che invece c’era tra Karina e Salvatore (essĂ avuta sapè), svela un particolare a Paola e cioè che i due compagni di merenda, nel camerino, si divertivano a prenderla in giro chiamandola “panzerotto”. Paola non ci vede piĂą, e lascia lo studio. Karina poi si morde la lingua, fa voto alla madonna, decide di darsi 18 pizzichi sulla pancia per amo, pardon, amicizia di SasĂ va in camerino da Paola, col ghigno beffardo, ufficialmente per chiederle scusa, ma in realtĂ per rimarcare la differenza abissale tra lei, Karina, che conosce Salvatore e sa come prenderlo e Paola che invece si arrabbia per nulla. Paola è irremovibile e decide di andare via. Salvatore non andrĂ mai a prenderla, ma dopo la seconda puntata in cui Paola era assente, era evidente che cominciasse a perdere non solo colore, ma anni di vita. Paola, poi dopo due puntate, ritorna e Salvatore rinasce. Lui è contentissimo di rivederla ma non lo dice. Vanno in esterna. Lei ha duecento herpes. Parlano del fatto che lui non pensava di aver fatto niente di male, perchĂ© il soprannome non le era stato dato con cattiveria. Lei poi lo stuzzica e si avvicina, ma Salvatore è ancora frenato, anche perchĂ© Paola, a differenza di Floriana, si era mostrata molto reticente a baciarlo. Paola poi pronuncia la frase: “andiamo fuori a prendere un po’ di freddo?” E si lascia seguire da Sasi, che appena riesce, si fionda su di lei, baciandola come una piovra gigante. Tutto questo sulle note di “Sacrifice” di Elthon John. Per non tediarvi ancora, i due tra varie peripezie arrivano alla fine e sulle note di “PiĂą bella cosa” di Eros Ramazzotti, si scelgono. O meglio, lui la sceglie dicendole: “Io non ti posso scegliere perchĂ© piaci al pubblico… però ti scelgo perchĂ© ho bisogno di te”. Lacrimoni pesanti, soprattutto per Karina che arrivò a dire, con la voce rotta dal pianto: “Della serie, anche le iene piangono. Sono davvero contenta. Sono piĂą contenta per te (Paola) che per lui, te lo dico con il cuore”. ( piĂą o meno). Sasi e Paola partono per il Kenya, fanno un viaggio bellissimo e litigano pure lì, con lui che prova a simpatizzare con Phoebe e Paola che era livida in volto. Litigano perchĂ© Sasi non riesce a dire che sono fidanzati, ma definisce lui e lei, partner in amore, infastidendo lei, ma alla fine la vacanza termina nel migliore dei modi e con tutta la colonna sonora del “Re Leone” (All’epoca non c’era ancora Alessandra Amoroso e quindi la fissa era per Elthon). I due tornano, felici ed abbronzati e vanno ospiti a Buona Domenica da Claudio Lippi e Roberta Capua. Gli viene chiesto a lui se è innamorato e risponde: “Io non so se sono innamorato, però quando sto con lei tremo e ho il vuoto allo stomaco” e poi aggiunge: “Il momento piĂą bello da Settembre ad oggi è stato quello di svegliarmi con lei: aprire gli occhi e vedermela accanto, questo è stato”. Tutto molto bello, e io che piangevo sul letto di nonna, litigando con mio padre che non voleva farmi vedere simili programmi. Ci sono stati 3 mesi di copertine su “Star tv” a cui ho regalato i miei migliori soldi, aiutata da mia zia che era piĂą in fissa di me, poi la rottura, avvenuta in Sardegna al seguito di un gesto avventato di lei che decise, appunto, di tirare addosso al fidanzato un bicchiere di vino o di acqua, ora non ricordo. Paola e Sasi restano separati fino a Ottobre/Novembre (mi pare fosse questo il periodo), poi Maria, il cui nome non è mai stato così giusto, decise di far da paciere. Il problema principale tra i due, per Sasi era la gelosia di lei, per Paola invece era Karina Cascella e gli altri amici che si intromettevano troppo nella loro relazione. Per Paola era inconcepibile che Karina dormisse nel letto del fidanzato, nonostante il loro rapporto di amicizia : “Sono come fratello e sorella, ma resta il fatto che non sono fratello e sorella”. Per Karina, invece, Paola era quasi pazza e decisa a far finire una bella amicizia. Tra la malinconia del passato e la certezza che un sentimento tra loro c’era ancora, Paola e Sasi provano a rifrequentarsi, ma la cosa dura fino a gennaio, perchĂ© le cose precipitano definitivamente appena provano a frequentarsi al di lĂ del contesto televisivo. I motivi sembrano nascosti, anche se, di lì a poco, mentre Paola le era seduta accanto come tronista, Karina annuncerĂ di aver scoperto di essere innamorata di Salvatore e che il suo sentimento era ricambiato. Questo portò Paola allo sconforto piĂą totale e alla follia (credo) visto che poi decise di scegliere Carmine Fummo, anzichè Cristian Galella. Fine. Se ho dimenticato qualcosa, perdonatemi, comincio a dare segni di cedimento. Un bacio da J.K (inlove) (inlove)