Bella la puntata andata in onda oggi vero? Li avete mangiati i pop corn? A me ne sono andati un paio di traverso, quando ho riascoltato le castronerie dette un po’ qui e un po’ lì, e due li ho sputati per aria quando ho sentito le battute di Antonio che mi ero persa durante la registrazione. Infatti è proprio da Antonio che vorrei cominciare, visto che ancora una volta, la sua libertà d’espressione è stata mortificata per amore del trash. Per intenderci, il pensiero che Antonio Moriconi ha espresso su ciò che ha vissuto, può essere condivisibile o meno, ma non può essere sminuito dicendo:”Vabbè quello dice così perché è arrabbiato”. Punto primo, dove l’avete visto arrabbiato? Personalmente l’ho percepito disilluso, schifato, deluso, ma non arrabbiato. La rabbia ti impedisce di pensare lucidamente, di formulare pensieri coerenti, e a me sembra che invece Antonio abbia assestato due o tre frasi che sono state più incisive di un milione di chiacchiere montate ad hoc per far scena. Poche parole, come sempre, ma efficaci. In primis, Antonio ha fatto in modo di dissociarsi il più possibile dall’immagine del ragazzo sofferente che non ha digerito la delusione, immagine invece a cui hanno provato più volte a legarlo.
Ha analizzato razionalmente ciò che è successo e ha avuto la sua porzione di ragione nel dire ciò che ha detto. Quando dice la frase:”Te lo dico io perché faceva il geloso”, riferendosi ad Andrea:”Perché era convinto di non essere la scelta”, nel momento in cui Teresa risponde:”Lo so, lo so”, lui aggiunge:”E secondo te perché lo pensava?”. Ecco su questa frase non si sono soffermati, perché le cose che Teresa e Andrea avevano da dirsi erano di fatto di più rispetto a quelle che dovevano scambiarsi la tronista ed Antonio, dal momento che i due avevano già avuto modo di parlare al castello, però dice molto su quello che è sembrato agli occhi del pubblico. Antonio dicendo quella frase avrebbe voluto dire che Andrea Dal Corso, così come lui, erano convinti che la scelta sarebbe ricaduta su di lui (Antonio) per il modo in cui lei si è comportata, soprattutto nell’ultimo periodo. Ok, la villa, ok, la frase:”Io desidero tanto quell’uomo”, ma a Guarcino per 18 volte ci è andata lei, non io. È vero che Andrea è stato continuamente (e giustamente) messo in discussione tantissime volte, mentre con Antonio c’è sempre stata la voglia di scoprire altro, la voglia di capire. Quindi va da se che Antonio pensasse di essere la scelta. Ripeto, io non condanno il fatto che Teresa abbia scelto Andrea, anzi, per me ha fatto benissimo a seguire il cuore e mi dispiace per come sia andata a finire, però che non facessero passare Antonio per l’agnellino che si è illuso perché sbraco lo studio. Anche perché, prima che fosse interrotto per l’ennesima volta, Antonio ad un certo punto dice:”Tu le ricordi le parole della canzone che mi hai dedicato?”. Un attimo, quale canzone? Di che stiamo parlando? Io dov’ero? Che trono ho visto? Teresa ha dedicato una canzone ad Antonio? Mi illuminate un attimo? Tutto questo per dire che è vero che il format prevede che la tronista arrivi a scegliere solo uno dei due corteggiatori, ma è vero anche che come Andrea poteva evitare di far capire altro a Teresa, magari quest’ultima avrebbe potuto evitare di andare a recuperare Antonio 12 volte e avrebbe potuto evitare di insistere a far sì che Antonio arrivasse a provare un sentimento non corrisposto. Certo, Teresa Langella avrebbe potuto evitare, in modo da far capire ad Antonio che cosa stava succedendo nel suo cuore in realtà, ma la conseguenza quale sarebbe stata? Che Antonio avrebbe capito già per tempo di non essere la scelta e dal momento che dubito che quest’ultimo oltre alla passione per gli scii, abbia anche una spiccata tendenza kamikaze, mai si sarebbe esposto così tanto e mai avrebbe comprato il vestito e invitato centordici persone per sentirsi dire che non era la scelta. Allo stesso modo, se Andrea avesse fatto capire per tempo le sue titubanze, Teresa sarebbe stata frenata è mai sarebbe arrivata a sceglierlo, con il risultato che al castello ci sarebbero stati solo Tina e Gianni, ubriachi come non mai!Purtroppo questa è la dinamica del format, e se si è rivelata malvagia per Teresa, la stessa cosa vale per Antonio. E potete dire quello che volete, ma al contrario di quanto è stato affermato oggi, trovo più cattivo l’epilogo del percorso di Antonio che quello di Teresa. In studio si è detto che Teresa avrebbe dovuto scegliere tra due, e quindi Antonio sapeva di correre il rischio. Appunto. Antonio si è visto preferire un’altra persona e se la cosa non si fosse conclusa così, avrebbe pure dovuto ingoiare il rospo di vederli sulla copertina del magazine di Uomini e Donne. Teresa, nel bene e nel male, aveva un’alternativa. Lei è stata solo sfortunata a riporre i suoi sentimenti nella persona sbagliata. Quindi, per tirare le somme,Teresa ha fatto benissimo a scegliere con il cuore, ma Antonio non è pazzo. È sociopatico, ma non visionario. E nemmeno io. Per quanto riguarda il confronto con Andrea, quello vero e proprio, vi dico che mi è successa una cosa particolare. Nel senso che, quando ho sentito parlare Dal Corso della sua esperienza, non ho provato la solita incredulità mista a sdegno e fastidio, ma ho ascoltato molto tranquillamente quello che ha detto. E sebbene sia ancora convinta della sua poca trasparenza nel programma, devo dire che ho apprezzato il fatto che finalmente abbia ammesso di aver messo al primo posto sé stesso e non la sua relazione con Teresa. Alla fine è quello che ho provato a spiegarvi dall’inizio del trono. Tutto bene quel che finisce bene dunque! In attesa di scoprire quali sviluppi ci sono nella vicenda: Langella/Dal Corso, con lei che mangia i plasmon e lui che vuole conoscerla fuori, vi lascio con l’immagine (metaforica) di Antonio che beve il “caffeuccio” e brinda alla salute di Teresa ed Andrea! E noi che pensavamo che fosse solo bello Moriconi, tsè!
condivido tutto ,analisi perfetta ,non ero la sola ad essere intortata dalla Langella