La povera Karina Cascella ha potuto saggiare l’ira funesta di quella porzione limitata di fans di Mario Serpa, che anziché limitarsi a supportarlo e a sostenerlo, vanno in giro sul web alla ricerca di qualche commento negativo sul proprio beniamino, con l’intento di intimare chi ha osato esprimere una così turpe eresia. L’opinionista storia di Uomini e Donne, presa dall’entusiasmo di rispondere alle domande dei fan, si è imbattuta in una che le chiedeva di dire la sua su Mario Serpa in qualità di opinionista. Karina, che è nota per non avere peli sulla lingua, scrive che il ruolo dell’attuale opinionista all’interno del programma è marginale, il che lo rende quasi d’arredo nello studio. Apriti cielo, è stata accusata delle cose peggiori solo perché ha osato dire qualcosa che va contro l’immagine beata di Mario. Ma tutto apposto? Vi rendete conto che se un personaggio piace a qualcuno non è detto che debba piacere a tutti e che tutti siamo liberi di esprimere un giudizio (soprattutto se richiesto) senza per questo dover imbattersi nella frustrazione di qualche poveretto? Ma quelli che insultano chi va contro il proprio idolo, esattamente cosa vorrebbero? Che tutti li assecondassero? Ma lo sanno questi geni del male che gli unici che si assecondano sono i folli? Posso anche concepire che dopo aver ascoltato qualcuno esprimere un giudizio negativo sul proprio beniamino, si intervenga per prenderne le difese, instaurando un dialogo pacifico e uno scambio di opinioni rispettoso. Ma è questa la base di tutto: il rispetto. Prendo spunto dall’episodio di Karina proprio per esprimere la mia su quest’argomento. È inevitabile che i personaggi che fanno parte di Uomini e Donne e che vivono un percorso emozionante, suscitino l’interesse di chi il programma lo guarda con passione, e non solo è lecito che questo accada, ma è meraviglioso, sorprendente. Il fatto che un volto emergente dal programma riceva tanto affetto dal pubblico è perché la sua condotta durante la sua esperienza gli ha reso onore e degno di lode. Succede anche che la passione per un personaggio spinga più persone ad interagire e a legarsi. Nascono le pagine di supporto, i fandom ecc ecc. e persone che fino a poco prima erano sconosciute, si sentono legate da quello che è un punto comune.
Il reale problema è l’accanimento, l’atteggiamento deviato, malato di alcuni che piuttosto che dare sostegno al proprio beniamino, vanno in giro a seminare il terrore (ci provano più che altro), inveendo contro chiunque abbia un’opinione diversa dalla loro. Proprio a queste/i folli io suggerisco una duplice soluzione: o crescete o vi fate curare, perché la pazzia con cui spesso vi rivolgete alle persone, spesso anche a noi, è imbarazzante oltre che preoccupante. Mi è capitato di leggere, anche su altri social, dei commenti scioccanti di persone che invitano i loro simili ad unirsi per far chiudere le pagine, per bloccare i profili di qualcuno che è colpevole solo di non apprezzare il loro beniamino quanto loro. Per fortuna non tutti i fan sono così, anzi, la maggior parte è sempre oculata e giusta nel sostenere chi apprezza di più di Uomini e Donne, ed è proprio a loro che le persone intelligenti dovrebbero rivolgersi. Gli altri lasciamoli annegare nella loro cattiveria e insoddisfazione. D’altronde, se alcune persone hanno così tanto tempo da sprecare in insulti e improperi, significa che nella loro vita non fanno molto. Scusate lo sfogo, ma mi rivedo molto in Karina in questo momento e ho colto l’occasione per palesare ciò che penso dei fan invasati. Un bacio dalla vostra J.K Rowling preferita. Il mio cuore è vostro, dei fan intelligenti.
Ecco la risposta di Karina alla domanda su Mario Serpa:
(Clicca sulle immagini piccole qui sotto per ingrandirle!)