Temptation Island Vip è quel programma che, quando lo vedi da casa, comodamente seduto sul tuo divano, ti senti in diritto di criticare qualsiasi comportamento ti capiti a tiro, perché tu sicuramente al posto di chi stai giudicando, avresti fatto meglio.
Però è anche quel programma che quando lo fai, e cioè quando ne diventi protagonista, non si sa come, ma non ne azzecchi una, come se per incanto avessi lasciato a casa tutta la scienza che ti faceva pensare di poter fare meglio. Non so se questo mio pensiero contorto sia in grado di raggiungere le vostre meningi già messe a dura prova dai miei sproloqui, ai quali prestate la stessa attenzione che presterebbe uno psicologo paziente e per questo vi ringrazio, ma provo a spiegarvi meglio cosa voglio dire.
In breve, posso affermare che tutto ciò che vi ho scritto si riassume perfettamente nella figura di Andrea Celentano. Quest’ultimo, che ha partecipato all’ultima edizione di Temptation Island Nip, è diventato celebre per il suo rapporto ambiguo con Teresa Langella all’interno del villaggio dei fidanzati. Il suo comportamento ha fatto soffrire molto la fidanzata Raffaela Giudice, la quale durante la sua esperienza a Temptation ha più volte dimostrando, invece, di nutrire un amore viscerale per il suo uomo.
Alla fine, per fortuna, i due hanno deciso di lasciare insieme il villaggio e hanno deciso di concedersi un’altra opportunità, e fin qui tutto bene e niente da obiettare. Il problema a mio avviso nasce quando, chi non ha avuto un comportamento del tutto immacolato, che si è comunque guadagnato l’affetto del pubblico che nonostante i suoi errori (perché se Raffaela continuava a piangere, a meno che non fosse Mirtilla Malcontenta, un motivo deve averlo avuto), l’ha perdonato, provando a concedergli il beneficio del dubbio, dimentichi quello che ha combinato e si senta in diritto di giudicare i comportamenti altrui. Capiamoci, Andrea può commentare e dire la sua su ogni cosa gli capiti a tiro, ma definire una persona “senza dignità” solo perché in modo maturo e da persona dotata di un certo non so che, che definirei come senso di saper vivere, ha rivolto la parola a qualcuno che in precedenza aveva corteggiato ma che è stato rifiutato, stona un po’.
Ovviamente la diatriba è avvenuta tra Andrea e Nicolò Ferrari: Andrea, dopo aver visto la prima puntata di Temptation Island Vip, e in particolare il momento in cui abbiamo visto Nicolò e Nilufar Addati conversare pacificamente, si è subito sentito in dovere di dire la sua, e menomale perché ci ha illuminati, e ha definito Nicolò come persona senza dignità, perché conversando con Nilufar anziché fuggire a gambe levate, nascondendosi nel pinnettu ogni volte che lei passeggiava nel villaggio, ha dimostrato di essere poco uomo. Ma non è finita qui, perché dopo questo suo sfogo, Nicolò che si è sentito dare dello squallido, privo di dignità ha giustamente replicato, affermando con giusta ragione che è curioso che a definirlo “senza dignità” sia stato proprio un ragazzo che non ha fatto altro che far piangere la sua ragazza nel villaggio, che ha ascoltato pazientemente, e con interesse i discorsi della bella e single Teresa, offrendole una chiappa da morder.. ah no, una spalla su cui piangere, ma questo non ha smorzato l’entusiasmo di Andrea, che ha rincarato la dose, accusandolo anche di non aver coraggio, perché non l’aveva taggato.
Allora, giusto due paroline al riguardo. Mi dispiace informare Andrea che per fortuna l’epoca in cui si pensava il vero uomo era colui che ruttava a ruota libera e che puzzava, è passata da un pezzo. Vorrei inoltre ricordargli, semmai la vita non gliel’avesse ancora insegnato, che si può tranquillamente avere un rapporto pacifico, con chi ci ha feriti, perché il perdono nobilita l’anima e la rende meno pesante. Personalmente sono orgogliosa del comportamento di Nicolò, che ha affrontato Nilufar e ha risolto il suo dissapore nei suoi confronti. Trovo molto più intriso di dignità il comportamento di Nicolò che le vili e puerili frecciatine su Instagram, ma non mi aspetto che Andrea lo capisca. Ma poi che significa che non è stato taggato? Ma perché c’era bisogno del tag per capire che Nico parlava di lui? Eddai Andre, che vuommec (semi cit.).Detto questo, con la speranza che quell’amore di Raffaela riesca a guardarlo sempre con gli occhi dell’amore, mi auguro che riesca a capire di aver detto una sciocchezza. Quanto a Nicolò, mi sento di chiedergli scusa a nome di tutte quelle persone i cui neuroni sono ancora funzionanti; Nico, perdonali, non sanno quel che dicono.
Purtroppo l’Italia non è ancora abituata all’idea che anche le persone che hanno un bagaglio culturale solido e un’istruzione che va oltre la quinta elementare, possa decidere di partecipare a Uomini e Donne. E con questo non mi riferisco assolutamente alla diatriba con Andrea, ma a tutti quei commenti imbarazzanti che ho letto in giro dopo aver visto il filmato di lui e Nilufar. A quella porzione folle della coppia “gilufar” a quelli quelli che dopo 30 secondi di filmato ne hanno dette di ogni a Nicolò, augurandogli la morte, consiglio, oltre a una visita dallo psicologo, di preoccuparsi più del “Ni” di Giordano alla domanda “sei innamorato di Nilufar” che dei discorsi di Nicolò, che sono sicura, non avrete nemmeno capito. Baci dalla vostra iena preferita! Sto pensando di cambiare nome d’arte e chiamarmi “Shenzi” come la iena del “Re Leone”, mi si addice di più. Ecco il video delle frecciatine :