Preparate i fazzoletti e soprattutto preparatevi a salutare Uomini e Donne fino a fettembre perchè, con oggi, si è conclusa un’altra stagione di questo programma, ricca di trash, di sorprese, di colpi di scena, di lieti fini, di ansia, di delusioni ma soprattutto di grandi emozioni.
E sono proprio queste grandi emozioni che continueranno a garantire il successo di questo format, perché, checché se ne dica, al di là degli incidenti di percorso, Uomini e Donne resta un grande teatro di sentimenti in cui, chi è davvero intenzionato a farlo, può trovare l’amore, vivendo una delle esperienze più intense della propria vita.
Non vi nascondo che questa stagione mi ha coinvolta più delle altre. Mi ha portata a sostenere alcuni protagonisti e alcune coppie più di altre, mi ha sorpresa positivamente e negativamente, mi ha fatta arrabbiare e mi ha esposta in maniera particolare al giudizio di chi mi legge e mi ascolta, ma sicuramente tutto questo mi ha smosso dentro un turbine di sensazioni e ha fatto sì che questa fosse una parentesi lieta della mia quotidianità. Allora a questo punto mi sembra giusto fare dei ringraziamenti a tutti e dico TUTTI i protagonisti di questa stagione di Uomini e Donne, che hanno accettato di mettersi in gioco e di esporsi al giudizio di un pubblico a volte benevolo e comprensivo, altre volte spietato ed esigente, ma che rimane il pubblico migliore del mondo.
Potrei decidere di spendere alcune parole per qualche coppia o personaggio in particolare, che ha suscitato il mio interesse, ma non lo farò, perché davvero questo vuole essere semplicemente un commento con cui è giusto congedare quest’anno di programma, con tutto il carico emotivo che questo format comporta. Ovviamente, in tempi di bilanci e di conclusioni imminenti, siamo sempre propensi a stilare e ad ipotizzare nuovi propositi che puntualmente non realizzeremo. Potrei infatti promettervi che l’anno prossimo commenterò i vari troni con più imparzialità, ma so che questo sarà vero come è vero che lunedì comincerò la dieta. Potrei promettervi che assumerò un atteggiamento distaccato nei confronti di ciò che vedrò, concependo quello che faccio come un semplice lavoro, ma neanche in questo so di potervi accontentare, perché, giusto per citare l’Affi Fella nazionale, anche io sono tutte cuore e so che mi lascerò coinvolgere anche la prossima stagione, e menomale aggiungerei. Potrei impegnarmi ad essere meno drastica nei miei giudizi, e cercare di concedere a chiunque decida di partecipare al programma, il beneficio del dubbio, ma anche in questo avrò molte difficoltà, perché mi piace la sensazione positiva che provo quando un personaggio che reputavo “poco affidabile” diventa uno dei miei preferiti. Mi fa capire quanto sia volubile l’animo umano. Potrei anche promettervi che dal prossimo trono in poi mi indignerò di meno per qualche magagna che sicuramente verrà fuori, prendendo questo format per quello che è, un programma televisivo, ma in questo caso, sono io in prima persona a sperare di non riuscirci, perché se ciò avvenisse vorrebbe dire che avrò perso tutta la stima che ho nei confronti di ciò che vedo e ogni cosa mi apparirà artefatta e fasulla.
Conclusi i buoni propositi, passerei invece agli auguri. Auguro a tutti i protagonisti di questa stagione di Uomini e Donne, accoppiati e non, di vivere serenamente questi momenti di felicità e ovviamente a chi ha preso strade diverse, auguro lo stesso di vivere una vita serena. Ma la cosa più importante, auguro a me stessa e a chi segue da anni questo programma, di riuscire ad emozionarci ancora e di provare ancora quella sensazione di trepidazione, prima di ogni scelta. Quella curiosità, prima di ogni esterna. Quella sicurezza, quando riusciamo ad individuare la coppia dell’anno e per una volta ci azzecchiamo (cosa più unica che rara).
Cosa spero che accadrà da settembre in poi nel teatro 6 degli Studi Elios di via Tiburtina? Spero di prendere meno pali e più gioie, spero di vedere più emozioni che macchinazioni ma soprattutto spero di continuare a vedere Gianni Sperti intento a parlare la lingua dei segni quando vuole intervenire in puntata, di continuare a vedere Maria De Filippi provare a cantare le canzoni di Alessandra Amoroso senza riuscirci, di continuare ad assistere al l’ira funesta di Tina Cipollari che si indigna quando qualcuno le va contro e infine spero di continuare ad avere la mia porzione di trash settimanale, di cui il mio organismo si nutre.
In attesa di Temptation Island, ragazzi miei, consoliamoci a vicenda e auguriamoci che qualcuno ci offra sul piatto d’argento qualcosa su cui spettegolare. La vostra imparzialissima J.K Rowling vi saluta e ricordate sempre: il mio cuore è vostro, dei miei preferiti che difenderò e proteggerò come se fossero i “miei tessooori” e poi subito dopo, vostro.
PS : Nella foto non c’entravano tutti e quindi chi non è presente è comunque nel nostro cuore. Cià :asd: :asd: