A volte quando leggo certe cose rimango sempre un pò perplessa e allibita e vengo pervasa da un senso di impotenza e di estrema angoscia per non riuscire a cambiare le sorti di un mondo che purtroppo sta andando allo scatafascio.
Quando leggo di certe “donne” che, senza nessuna considerazione per la propria dignità (quella che hanno ottenuto coi punti del latte), acconsentono a prestarsi a dei meccanismi perversi pur di potersi vantare di aver trascorso un paio di ore nella stanza d’albergo di qualche personaggio noto, mi cadono le braccia e davvero mi passa la voglia di considerarmi donna, se questo significa sentirmi parte di una categoria completamente priva di amor proprio e per il prossimo. A cosa mi sto riferendo in questo caso?
Ovviamente alla presunta ragazza con cui Andrea Damante avrebbe tradito Giulia De Lellis. Non voglio parlare di quanto trovi triste tutto questo, né tanto meno mi abbasserò a fare dei miseri e biechi paragoni estetici, uno perché non c’è competizione che tenga in quanto sarebbe davvero come mischiare sterco e nutella, e poi perché non fanno parte del mio modus operandi. Però quando ci arrivano certe segnalazioni, proprio non resisto e lascio libera la iena che c’è in me di sbranare e di vomitare tutto quello che penso.
Dunque il fatto è questo. Una ragazza ci contatta e ci racconta di essere stata ad una serata al “Costez” noto locale in cui spesso suona Andrea e nel quale lavorerebbe la ragazza che, presumibilmente e forse, si sarebbe accontentata di trascorrere un paio di ore a settimana nel suo letto, accettando anche di lasciarsi sottrarre il telefono, pur di accrescere il suo ego forse inesistente. Bene, questa nostra utente ci dice che durante la serata, il vocalist di turno decide di mettere come pezzo “follow my pump”, che tutti sanno essere un pezzo di Damante. La cosa assurda è che, sempre da quello che ci raccontano, sembrerebbe che proprio su quel pezzo il vocalist abbia detto : ”Io ho fatto il disco, ma c’è qualcuno qui dentro che si è fatto qualcun altro”, alludendo forse alle scappatelle che l’ex tronista avrebbe avuto con qualcuno che era per forza presente nel locale, coincidenze? Non credo. Fatto sta che oltre a considerare questa battuta di uno spessore intellettuale pari ad un capello, provo un senso di tristezza e di angoscia per questa ragazza, il cui pudore e capacità di stare al mondo sono sprofondati negli angoli più reconditi degli abissi. E credetemi, non penso tutto questo solo per Giulia. Non credo che tutte le ragazze, trovandosi di fronte Andrea che ammicca, avrebbero dovuto provare ribrezzo e fuggire a gambe levate. Quindi non è Giulia il problema.
La questione è molto più grave. Qui ci troviamo di fronte a pseudo femmine che farebbero di tutto pur di “intrattenersi” col vippetto di turno, scendendo a dei compromessi alienanti e privi di ogni logica. Accettare di essere privata del cellulare, come polizza assicurativa, pur di passare del tempo tra le lenzuola di Andrea, ma sarebbe potuto essere chiunque, è di una tristezza imbarazzante. Anche perché immagino che l’intento primario di queste tizie non fosse quello di farlo innamorare, anche perché se è questo che volevano di certo non avrebbero dovuto abbordarlo in discoteca, ma quello di passare delle ore di letizia in modo da avere qualcosa da raccontare alle amiche il giorno dopo. Ma se non hai modo di immortalare il momento, ma chi ti crede che ti sei intrattenuta con Damante? Ma poi vuoi lo sfizio di avere una foto in intimità con lui? La gente impazzirebbe. Voglio fare subito chiarezza però. Mi rendo conto che le parole che spesso utilizzo in relazione a questa delicata situazione sono pesanti, ma tenete a mente che io in questa fase incerta, tendo ad utilizzare sempre il condizionale e ad ipotizzare anche la possibilità di una smentita. Per questo non farò il nome della ragazza, oggetto della segnalazione. Innanzitutto perché il mio intento non è quello di istigare le folle contro di lei, ma soprattutto non è quello di darle la popolarità che lei anela con tutte le cellule del suo corpo, e purtroppo questa soddisfazione da me non l’avrà mai. Nei miei articoli sentirete parlare solo di Giulia e Andrea, e poi di ciò che accade nelle loro vite, ma come sfondo, come qualcosa che passa in secondo piano. Per concludere vi lascio i resoconti delle ragazze, sperando presto di avere qualcosa di certo a cui appigliarci. Un saluto dalla vostra J.K Rowling preferita :
(Clicca sulle immagini piccole qui sotto per ingrandirle!)
Ben trovato Cassandro…. (clap) (clap) (clap) (clap)
Cassandro (clap) (clap) (clap) (clap)
buongiorno,
sgombriamo il campo sul fatto che uomini e donne si comportano diversamente rispetto alla “caccia”…è stato vero forse in passato per convenzione…ma poi c’è sempre la controprova…con chi tradiscono gli uomini le proprie donne?…non credo si sia una unica donna di facili costumi che rende tutte le altre munite di ramificazioni…quindi assodato che nei gesti sessuali ci sono, uomini e donne, che prevalentemente lo fanno da innamorati, e uomini e donne che lo fanno anche o solo per motivi diversi dal sentimento amoroso, ne conviene che i gesti sono puramente soggettivi e non oggettivi del sesso di appartenenza.
a ciò si aggiunge il sentimento di lealtĂ …che alcuni hanno e altri no…sentimento che a prescindere dall’amore provato dovrebbe impedire di tradire il proprio partner…almeno finchè non si mettano in chiaro le cose sui sentimenti provati e su come ci si vuole rapportare col partner.
quindi aborro tutti i discorsi preconfezionati sul maschilismo e sulla facilitĂ delle donne a concedersi…
non ettivo ma soggettivo e quindi generalizzare non è mai corretto.
io sono uomo, faccio l’amore con chi amo e non lo tradisco, in prima battuta per la considerazione che ho di me stesso e in seconda, ma non ultima battuta, per il rispetto della mia partner che ha diritto ad avere l’esclusiva.
detto questo…potete immaginare il mio pensiero sui troni e su come si svolgono le loro dinamiche…
e sulla stima che posso o non posso avere su chi credo sia o meno leale per quello che ha fatto capire di sè…
un bacio alle dame…
Per me s’e’organizzato la trasferta americana con l’amichetta all’insaputa di G. , e lei l’ha scoperto….mi sembra piĂą credibile rispetto a questi riti iniziatici stile Mussolini a palazzo Venezia.
Vero che la sua mamma si sfinisce a postare ricette di piatti sostanziosi, amati dal suo bambino, e presumibilmente assolutamente rigeneranti, ma cribbio, il Dama, a mio avviso, non c’ha proprio le physique du role hihi hihi hihi hihi hihi hihi
Sara’ che come ha detto qualcuno i blog stanno gonfiando la cosa per avere visualizzazioni ma se fosse vero e sottolineo il “Se” il modus operandi del damante e dei suoi fidi scagnozzi e’ quello esempre quello che si descrive e’ veramente squallido.Cara J.K Rowling e’ questo il contesto giusto per usare il termine “squallido”.
Esperia io e te che condividiamo ugual pensiero e’ da segnare rosso sul calendario (iupp)
Conteaddicendomi
Comunque questo articolo mi ha acceso una lampadina. A parte che credo che Giulia stia davvero male e le speculazioni sulle cause della fine, questo articolo incluso, non possono che farle male….aggiungerei solo una considerazione speculativa, contraddicendosi manifestamente. Forse, piĂą che tante inverosimili corna, Andrea ne aveva una che s’e’ portato a L.A. E Giulia l’hasvoperto?!?
:asd: :asd: :ups: bebetta cattiva!!!! Ma il povero Dama che colpa ne ha se ci sono tante donne cattive?!?!?! L’uomo e’ per definizione cacciatore!!!
Disclaimer: nel caso non si leggesse l’ironia, vorrei chiaramente indicare la volontà di oerculare una mentalità retrograda e maschilista
Buongiorno… partiamo dal punto che ognuno puo’ scrivere quello che vuole come ognuno puo’ fare della sua vita quello che vuole ma vorrei sottolineare che il taglio di questo articolo e’ di un maschilismo e talmente retrogrado che spero che sia mia nonna novantenne che l’abbia scritto altrimenti mi metto le mani nei capelli.
Vogliamo condannare la “tipa” single che colleziona tronisti? ma i il signor damante che con una FIDANZATA a casa si comporta come un consumatore di sesso occasionale con persone del quale non conosce nemmeno il nome come potremmo definirlo?
Mah io forse mi sono persa qualcosa sulle “amanti”… però boh, voglio dire non è che per forza x cercare popolaritĂ vai da damante… nel senso se io cercassi popolaritĂ ci proverei con uno come Luca Argentero, lui è popolare… Damante lo conoscono in meno, ha fatto qualche canzone e brano e basta…
io non voglio fare quella che vuole per forza difendere, ma voglio dire oh magari queste non avevano quell’intento, lo trovano bello, lui ci prova e allora alè! Poi ovvio bello famoso… ma magari non hanno come intento la popolaritĂ …
Altra cosa sinceramente che ho trovato “brutta” nel testo qui sopra, “il mio intento non è quello di istigare le folle contro di lei, ma soprattutto non darle popolaritĂ …”… personalmente, umanamente per me dovrebbe essere il contrario! Nel senso si sa che le fan ogni tanto sono un po’ “estremiste”, chi segue amici recentemente è stato accusato un ragazzo perchĂ© le fan hanno minacciato di pestare a sangue la figlia della Parisi… ora, quelli che intendo dire è che penso che la persona che scrive il sito sia adulta e non una 14enne! Vedendo come vanno le cose con cyberbullismo ecc, è piĂą appropriato dire “non voglio darle popolaritĂ , e soprattutto non voglio movimentare le folle”… perchĂ© veramente anche se sei fan della de lellis e ci sei rimasta male, però ora le fan “pazze” ci mettono niente ad andare in sto locale a cercare nome e cognome di questa e partire col bullismo, minacce. Ecc…
Beh, si racconta che Mussolini ricevesse quotidianamente, in uno dei salottini privati di Palazzo Venezia, numerose “signore”, il cui unico obiettivo era “copulare” col Dux, che viveva la cosa in modo talmente routinario da abbassarsi brutalmente i pantaloni e compiere il rituale senza togliersi nemmeno gli stivali. Come dire, fuori una e sotto l’altra hihi
Si narra che attori famosi e rock star, da sempre, si trovino gruppi di groupie in camera d’hotel, pronte a “immolarsi per la causa”.
E potrei andare avanti all’ infinito. Gli studiosi lo giustificano come un innato desiderio di perpetuare la specie con maschi “capobranco”, un po’ come avviene per i leoni, nei cui branchi il maschio vincitore dei combattimenti con gli altri maschi, si “sposa” più leonesse dei perdenti per questioni genetiche e di riproduzione hihi
Veniamo al Dama.
Un superuomo per BM hihi