andre

Sara, perfetto, le carammelle dagli sconosciuti non si accettano.
Ma spero che nessun genitore dica di non accettare caramelle dai gay…
Il problema non è il concetto igienico ma l’aver associato a qualsivoglia malattia delle persone per la loro sessualità.
Di base a mio figlio ho inculcato di non fare sesso senza protezione, per svariati motivi ovvi, anche se non è gay…
La differenza per me è palese.
Giulia ha sbagliato nell’elencare categorie di persone. Non certo nel metterci a conoscenza delle sue precauzioni iginieche.
Signorino ha, forse, esagerato, ma lei non è che gli ha dato molta scelta.
E’ una ragazzina senza educazione con la convinzione che attaccare è meglio che ascoltare.
Mi spiace che assieme ai concetti iginichi non abbia appreso anche il rispetto verso chi è più grande od ha posizioni di rilievo nei vari contesti.
Mi meraviglio che la sua incapacità di rispettare gli altri sia considerata forza caratteriale, ma purtoppo così è. Viene idolatrata da ragazzine che l’hanno sentita accumunare i drogati, le mallattie ed i gay….
Questo è il problema.