Maria De Filippi, alla rivista “Chi”, dichiara : “A settembre ci sarà un trono…”

Cassandro…trovo che l’associazione con drogati, alcolizzati,brutali…sia da evitare.
Da una parte c’è un tipo diverso di umanità…diverso da noi, che procreando alla luce del sole ci siamo ritenuti gli unici portatori del divino progetto, al pari degli animali, sottolineo…. la diversità di chi esprime amore, senza, per forza, partecipare al progredire della specie potrebbe anche essere l’unico modo che la natura stessa ha trovato per impedirci di distruggere non solo il nostro pianeta…ma l’intero universo.
Normale è quello a cui siano abituati.
Dall’altra ci sono malattie, psicologiche in primis, che sfociano in atti dannosi per se stessi e per gli altri.
Inserire le due cose nello stesso concetto, è, a parer mio, una discriminazione che non posso che ataccare.

Problema figli.
E’ secondo me, un argomento complesso, che non può essere delimitato alla presunta normalità.
Gli omosessuali hanno figli.
Non è che una legge o la nostra opinione cambia quello che è un dato di fatto.
Possono averli in modo normale, o con mezzi clinici a cui anche le persone eterossessuali si sottopongono in caso di necessità.
Quindi….quello che può e deve fare la società, è prendere atto della cosa, studiare le casistiche ed arrivare ad una regolamentazione sensata che protegga chi lo deve essere, e quando ce ne la necessità.
Invece di presumere che un uomo non possa avere la stessa dolcezza di una mamma….. chiediamolo a chi è stato cresciuto da due figure con lo stesso sesso…magari scopriremo cose inaspettate.
Io non ho opinioni al riguardo, ma nemmeno preconcetti.
Una madre è tale anche quando non partorisce?
Se si….allora cosa può impedire ad una persona nata con un corpo maschile di avere la stessa psicologia di una madre?
O viceversa…
Perchè allora permettiamo a donneo uomini single di tenere i propri figli?
Non mancano anche a questi le figure genitoriali che sembrano indispensabili e che rendono “normali” tutti noi?
Cent’anni fa…. una donna senza marito e con un figlio era considerata male, il figlio considerato diverso, ed aveva pure una classificazione precisa “bastardo”, come se la mancanza di un padre che si era dileguato facesse di LUI una persona da definire, la madre una donna da evitare…mentre il padre, uno della cosidetta buona società, quella piena di valori ….
che valori…!!!

Annoveriamo nella storia omosessuali come Raffaello….sapete, quello che ha dipinto la Cappella Sistina…e che non uno, ma due Papi dell’epoca pagavano per tenerlo a lavoricchiare nella più splendita al mondo delle costruzioni dedicate a Dio….
Pensate un pò….. la stortura…che dipinge un attimo così perfetto e sublime come la vita data da DIO e ricevuta dall’uomo… quanta sensibilità occorre per descrivere visivamente una cos del genere ed arrivare diritti al cuore ??

Prima di tutto…… gli omosessuali nascono così, non sono storture di nulla, sono esseri umani, che possono essere brave persone o delinquenti, stupidi o intelligenti, simpatici o antipatici…. non hanno NULLA di diverso rispetto a così detti “normali” se non una diversa emotività o chimica che li porta a sentirsi attratti e ad amare persone dello stesso sesso…. ma che sono sempre persone.
Solo il fatto di dover scrivere questa cosa mi fa sentire a disagio, perchè ritengo sgradevole doverli definire ….ma leggendo …”non sani”…. DEVO dover scrivere una cosa che ormai davo per scontata.

Prego…Cassandro, sempre aperta ad ogni dialogo…e confronto..

In sintesi….. volevo dire che ritengo questo un luogo più che adatto al confronto costruttivo e rispettoso di qualsiasi argomento che riguardi la società….anche questo.
Aggiungo inoltre, che la Chiesa nel corso dei secoli non ha sempre dettoo fatto cose giuste, anzi, è stata spesso la causa di morti inutili ed ha interrotto il naturale progresso umano per interi secoli, il medioevo, riportando indietro le conoscenze dell’umanità e “congelando” la società in una situazione dove i ricchi tutto potevano ed i poveci tutto subivano….quindi io ritengo che il mio punto di vista abbia la stessa valenza del punto di vista di persone che dovrebbero darci un esempio di amore e tolleranza, ma che il più delle volte, si comportano peggio di noi “comuni mortali”…. quindi ragiono con la mia di testa….
Jeff… non ho ancora visto i film che citi, ma li ho già adocchiati ritenendoli i due imperdibili dell’anno….. altro che Superman vs Batman…. (iupp) (iupp) (iupp)

Jeff…..COMPLIMENTI…!!!!! Davvero bravissima nell’ esprime un concetto così delicato, sopratutto in Italia, con tanta semplice verità…. Condivido al 2000% ogni virgola che hai scritto.
Le persone con una diversa sessualità sono creature di Dio tanto quanto le copie della Sacra famiglia che noi dovremmo rappresentare.
La rappresentiamo tanto, dando un così elevato esempio di amore caritatevole che ogni tanto giunge la notizia di un adolescente che si è tolto la vita perchè ghettizzato da coetanei e società spesso proprio per le sua differente sessualità.
Io rifletto su questo, e concludo che non sempre la faliglia tradizionale riflette i valori che ci auspichiamo. Quindi… con che diritto possiamo giudicare qualche cosa che non conosciamo neppure???
Personalmente sono del parere che in una coppia gay, come in quella etero, uno dei due ha caratteristiche “femminili” e l’altro “maschili”, di conseguenza penso che anche nei confronti dei figli non ci sia molta differenza. Ma non sono un’ esperta, quindi avrei voluto sentire un dibattito realmente sincero e teso a darci un’idea reale sulla cosa piuttosto che sentire parlare dell’ esempio della famiglia Cristiana, idea creata più dagli uomini che dalle parole del vangelo…comunque.
Avrei voluto sentire di studi fatti da persone competenti su famiglie che da anni vivono questa differente esperienza, sentire parlare uomini e donne cresciute da persone dello stesso sesso, e sentire da LORO cosa hanno provato, capito e sentito….. tutto il resto lo ritengo fuffa….
Capisco che il “vedere” effusioni pubbliche ci possa fare effetto, ed è proprio per questo che una trasmissione come UeD dove queste effusioni sono alquanto limitate sia un modo corretto per iniziare a percorrere questa strada….perchè è inevitabile che questa sia la strada.
Inutile tentare di rallentare un inevitabile processo sociale che non fa altro che portare noi tutti ad essere migliori.