invoglia particolarmente Marisa: – è un po’ troppo lontano però…Albertino è molto più vicino -; a proposito di sentire più persone nello stesso periodo interviene anche Filomena, oggi in particolare vena: la professoressa di greco e latino afferma che “conoscere è un arricchimento per tutti” e Albertino si dice d’accordo; Tina sprona la stessa Filomena a mostrarsi ai nuovi signori a “figura intera” e lei lo fa con una certa civetteria, parlando a lungo della sua passione per i viaggi e senza tralasciare di mettere in campo la sua robusta preparazione culturale; quindi si torna alla questione precedente: Albertino rimane sulle sue posizioni e di conseguenza Marisa dice che sentirà sia lui che Vittorio.
Ci si prepara ad una nuova, agguerrita, gara di ballo: Tina è eccitata all’idea di misurarsi ancora nella competizione e cerca il partner giusto: riceve un rifiuto da Giuliano ma un si entusiasta da Juri; altre coppie si vanno formando e Francesca gela Arnaldo: – con lui nei balli veloci si perde, Giambattista invece li sa fare tutti – per Arnaldo è un onta difficile da lavare e infatti si arrabbia tantissimo rivolgendosi a Maria: – quello lì (Giambattista ndr) è venuto solo per farsi pubblicità! o gliela fate pagare e lo mandate via! – Maria cerca di placare la sua ira funesta e per fortuna Giambattista prende la cosa con molta pazienza e filosofia, quindi scende in pista per ballare con Francesca.
Arriva il giudice Garrison pronto a dare il via alla gara, che inizia a ritmo di dance anni ’80 e prosegue con un caliente flamenco che Tina balla con grande trasporto, poi ancora Tango, Cha cha cha (sul quale c’è l’appunto di Garrison al maestro Giambattista il quale riconosce l’errore pur facendo un distinguo tra quello “scolastico” e quello sudamericano “da gara”); Tina si scatena a ritmo di Techno, un ballo fatale per Giambattista che, conoscendo molto meglio i classici, viene eliminato; si prosegue con il boogie-woogie e dopo l’eliminazione di Antonio e Patrizia rimangono in finale le due coppie formate da Tina e Juri e da Marisa e Albertino; trionfano i primi con una Tarantella,
ma Maria non è convinta che il verdetto finale sia giusto: – questa vittoria mi sembra strana…- Tina dice di meritare appieno: – no no, tutta Italia ha potuto vedere! –
Ci si prepara alla seconda manche e Tina, come al solito, vuol ballare ancora perchè intende allenarsi, lo farà “fuori gara”; si parte con la dance anni ’70 e questa volta Arnaldo è della partita, facendo coppia con Gelsa; quindi, parlando con Maria, ricorda ancora la bravissima Teresa, sua partner insuperabile; Arnaldo propone un invito per lei, Maria dice che si può fare, magari solo per la gara di ballo; si continua con un Valzer, una Samba e poi House-music,
con Angela che naturalmente offre il meglio del suo repertorio ma poi cede il passo su una Polka; Bachata e poi Rock’n’roll con occhi puntati su Tina, dopo la spettacolare caduta di qualche tempo fa, sempre ballando il Rock, ma questa volta la sua perfomance è impeccabile e trascinante; eliminata la coppia Marisa-Vittorio ma quest’ultimo è un po’ duro d’orecchi e Garrison deve ripeterglielo a voce alta, come gli consiglia Maria; è il momento di una Mazurka, Arnaldo vorrebbe ballare da solo perchè poco convinto delle capacità di Gelsa, ma poi cede; dopo un Twist è proprio Arnaldo ad essere eliminato e questa volta senza strascichi polemici; infine la spunta Benito, di anni 82, ma energico come pochi.
Gran finale con la “supercoppa” tra i vincitori della prima manche e della seconda: Tina vs Benito a colpi di Tango e Flamenco, un ballo questo che a Tina accende ricordi lontani: – si chiamava Miguel, è stato un mio vecchio amore spagnolo, lui aveva 18 anni, io 40…- Tina dunque è in forma sia dialettica che fisica, trionfa e “alza la coppa”: – dedico questa vittoria a Miguel…sempre che si ricordi ancora di me! –