Non fatele arrabbiare, altrimenti chiamano i carabinieri. Anche se sono in spiaggia. Si sono rivolte proprio all’Arma, ieri pomeriggio, Elga e Serena Enardu, le due belle gemelle di Quartu.
La cronaca: Sono le 17 di una calda domenica di luglio. Tra i tanti bagnanti che si godono il sole sulla sabbia della spiaggia di Turagri, a Costa Rei, ci sono anche le due ex troniste. Tutto sembra andare per il meglio. Quasi tutto. Ci sono, in verità, quei fastidiosi vicini di ombrellone: un gruppo di ragazzi giovani e pieni di vitalità. Pure troppa. Corrono, scherzano, fanno decisamente casino. E sollevano sabbia. Sabbia che vola e va a finire addosso a Elga e Serena.
Le gemelle si lamentano. Chiedono ai ragazzi di stare attenti. Di non dare fastidio. Quelli, però, non si calmano. Anzi. La sabbia continua a finire addosso alle sorelle che, spazientite, chiamano la Benemerita. Sono le 17,30 quando una pattuglia arriva a Turagri. Ben presto si forma un capannello: al centro i militari, le gemelle e i vicini fastidiosi, attorno diversi bagnanti incuriositi. Alla fine i militari invitano quattro ragazzi a seguirli in caserma per accertamenti. Ne escono dopo un po’: tornano in spiaggia e raccontano. Nessuna denuncia: giusto un’identificazione e l’invito a non dar fastidio. «Esagerate», commentava uno: «Per un po’ di sabbia…».
Fonte: Unione Sarda
Io dico che un pò di educazione non guasta….e se non si riesce con le buone, come loro hanno cercato di fare, si riesce con le cattive…. quando ti buttano la sabbia addosso è una cosa irritantissima, e poi se glielo dici e neppure ti ascoltano lo diventa ancorà di più….i maleducati devono stare a casuccia loro, così possono fare tutto quello che vogliono….